Caro diario,
Siamo al quinto compleanno di noi. Caspita, abbiamo già 5 anni. Esattamente il 28 novembre del 2013, decisi che quel giorno era il momento giusto per pubblicare i miei più svariati pensieri scritti tempo addietro, quel giorno era da ricordare per qualcosa di estremamente meraviglioso!
Siamo cambiati tanto, nell’arco di questi anni. Lui più di me o io più di lui? Bella domanda!?! Se non altro Travelmood si è ampliato, è cresciuto. È cresciuto con me, io con lui. Travelmood ha significato sicuramente una via di fuga in ambito emotivo. Mentre la consapevolezza (o la speranza?) circa il suo potenziale in ambito lavorativo è arrivata con il tempo ma è ancora in fase di maturazione.
Travelmood mi ha permesso di continuare a viaggiare anche quando mi restavano solo la mente e i sogni per farlo; dal mio letto, dalla mia poltrona in cucina, dal mio smartphone. Mi ha permesso di ricominciare ad allenarmi e a intravedere un mio timbro vocale in quell’ intricato mondo in cui tutti hanno qualcosa da dire che è la scrittura. Mi ha riconsegnato in mano una tabella di marcia con tanto di scadenze da rispettare e idee nuove da assemblare. Un datore di lavoro, insomma.
Non ho fatto tutto da sola, però. Se nell’arco di questi anni Travelmood ha assunto una forma e i contenuti di un blog è anche grazie a chi mi supporta e sopporta da sempre, da prima ancora che il blog nascesse. Qualcuno che mi spinge continuamente ad andare avanti, e andare avanti come voglio io, s’intende. Qualcuno la cui fiducia nei miei confronti va oltre i confini dell’umana immaginazione, tant’è che a volte faccio fatica persino io a spiegarmela.
Grazie a Matteo Dorello e a Robby, viaggiatori incalliti che continuano a raccontare i loro pensieri in viaggio.
Questo 5° compleanno di Travelmood lo dedico a tutti quelli a cui sono riuscita a strappare un sorriso : siete linfa vitale.
Vi dico Grazie!
con molto moltissimo affetto,
Lic e Travelmood, noi.