Ciao, mi chiamo Matteo, abito a Modena e faccio l’Avvocato.
Vi direte..e quindi che ci fai su un blog per viaggiatori?!
Beh, la risposta è semplice: se c’è una passione nel mio cuore, che per distacco supera ogni altra, è proprio quella di viaggiare!
Sin da piccolo, grazie ovviamente ai miei genitori, ho assaporato il gusto di viaggiare con l’intento di conoscere i luoghi visitati ed apprezzarne la vera essenza. Difatti, pur avendo come tutti dedicato lunghi periodi alla classica villeggiatura nel corso delle mie vacanze (d’altra parte avevo la nonna che abitava in un paese di mare), mi è stata sicuramente data un’educazione volta a coltivare l’incessante desiderio di approfondimento e di conoscenza delle diverse dimensioni che compongono la realtà che ci circonda.
Tutto il resto, ovviamente l’ho messo io!!!
Verso i miei vent’anni, infatti, più consapevole e determinato, ho dato inizio al mio grande progetto di esplorazione. A dir il vero, mi fa quasi impressione definirlo progetto perché, in realtà, non è che a quel tempo potessi immaginare tutto ciò che successivamente avrei potuto effettivamente fare; diciamo che inizialmente era solo un impulso, ordinato esclusivamente dalla consapevolezza che se si desidera davvero qualcosa, nulla può concretamente frapporsi tra noi ed essa.
E solo in questo modo, e con gli amici di sempre, si può essere abbastanza spavaldi per affrontare viaggi disperati e difficili, con pochissimi soldi e talvolta poche idee, e ritrovarsi, all’improvviso, ad aver visto gli angoli più reconditi del pianeta, così, quasi per gioco.
La mia speranza è dunque quella di poter condividere con voi i racconti dei diversi viaggi da me affrontati, con lo spirito di chi vuole accumulare esperienza, nella convinzione che l’approfondimento di più punti di vista possibili sia la sola ed unica strada per una conoscenza completa.
Per fare ciò, nessun modo migliore può esserci del viaggiare.
E non il viaggiare come da molti, erroneamente, inteso: viaggiare non è andare in vacanza.
Viaggiare è vivere un luogo, spostarsi con i mezzi pubblici, subire i ritardi dei treni, chiedere indicazioni per strada, socializzare per necessità oltre che per diletto; è mangiare gomito a gomito con persone che non ti sogneresti mai di vedere nel bar dove ogni mattina bevi il tuo cappuccino; viaggiare è vagare senza una meta, decidere di giorno in giorno il da farsi; viaggiare è fuggire dalle proprie abitudini, dai propri valori e dalle proprie convinzioni; viaggiare significa capire gli altri.
Viaggiare è, fondamentalmente, non sapere dove vai.
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